La felicità espressa dal volto e dalle parole di chi ha vissuto un’estate difficile, conscio di dover procedere ad un cambio radicale non solo di categoria ma anche di vita. Dudu costa è stato presentato come nuovo giocatore del Modena Cavezzo Futsal insieme al vice-presidente della società Andrea Bavutti. Andiamo a riassumere quanto detto dai due nella conferenza stampa dove il nuovo numero 10 è stato insignito della carica di uomo immagine della società anche al di fuori del 20×40.
Andrea Bavutti, vice presidente del Modena Cavezzo Futsal: “Sono felice di poter esser quì a presentare un giocatore del calibro di Dudu. Il lavoro fatto dalla società è di assoluto livello e se vuoi raggiungere i vertici Nazionali di questo sport non devi aver paura di andare a bussare alla porta dei grandi club. Complimenti a tutti per la buona riuscita, ma al DS Fazio va fatto un plauso ulteriore per come l’ha portata avanti. Dudu sarà anche uomo immagine della nostra società e ne siamo ben consapevoli e felici, lui è un professionista che si fa amare anche fuori dal campo per il tipo di persona che è. Non è l’unico acquisto del nostro mercato, ovvio che ce ne sono stati altri e soprattutto già in casa disponiamo di giovani di altissimo livello. Vogliamo far bene, ma il giudice supremo sarà il campo, solo e soltanto lui saprà dare un voto al lavoro che si stiamo impegnando a portare avanti come società”.
Dudu Costa, Modena Cavezzo Futsal: “E’ stata un’estate particolare, derivante da un finale di stagione ancor più particolare. La mia scelta è basata sulla serietà del progetto, sull’ambizione e la struttura che questa squadra ha da offrire. Dal primo momento in cui mi hanno contattato ho percepito il loro affetto e non posso che ringraziarli per come stanno trattando me e la mia famiglia. Arrivare in Serie A1 è il sogno di tutti ed ho lavorato tanto per affermarmi a quel livello, ma io e la mia famiglia abbiamo scelto di stare bene. A Padova si era creato un bellissimo rapporto sin dal primo giorno, avendo in mano la scuola calcio ho potuto stringere splendidi legami con i bambini ed i loro genitori che di me si sono sempre fidati. Oggi il Modena Cavezzo è in Serie B, ma sono convinto che nel giro di pochissimi anni lotterà per le prime posizioni in A1. Il mio ruolo da uomo immagine mi gratifica tanto, soprattutto perchè dal primo momento ho espresso la volontà di aiutare la squadra a crescere e sono pronto a farlo da qualunque punto di vista serva. Ritrovare Nunzio come allenatore, Cristian (Amarante) e Pedro (Guerra) come compagni mi fa sentire di essere tornato a casa. Saluto e mando un abbraccio a tutti i tifosi del Modena Cavezzo Futsal e spero che presto possano tornare a darci la carica al palazzetto!”
Ufficio stampa Modena Cavezzo Futsal